E’ un’azienda con 95 anni di storia, e nel 2024 festeggia un traguardo storico legato ad un prodotto che fu pioniere nel settore del calcestruzzo: si tratta di CIFA, che quest’anno celebra “i cinquant’anni della “betonpompa”, inventata proprio da Cifa e denominata “Magnum” : fu il primo mezzo che oltre a trasportare il calcestruzzo lo poteva anche pompare”. Lo ha ricordato Marco Polastri, direttore marketing, sales and after sales di Cifa, in occasione della prima delle tre giornate del Gic, le Giornate Italiane del Calcestruzzo, la principale mostra-convegno a livello europeo espressamente dedicata alle macchine, alle attrezzature e alle tecnologie per la filiera del calcestruzzo, alla prefabbricazione, ma anche alla demolizione delle strutture in cemento armato, al trasporto e al riciclaggio degli inerti.
In occasione di questa ricorrenza, si è aperto anche il concorso dedicato ai clienti delle betonpompe; in palio – oltre a un numero limitato dei sempre ambiti modellini CIFA – il primo premio: la finale mondiale del Super Trofeo Lamborghini a Jerez (Spagna).
CIFA inventò la prima betonpompa nel 1974 per affrontare le sfide poste dai cantieri ristretti, specialmente nelle zone urbane e nei territori montuosi, tipici del paesaggio italiano. Quest’idea eliminò la necessità di avere la betoniera e la pompa separate, consentendo di risparmiare spazio, tempo e risorse economiche. Con il nome “Magnum”, queste macchine versatili divennero rapidamente indispensabili per progetti di tutte le dimensioni, in particolare per le aziende alla ricerca di un unico investimento per il trasporto e la distribuzione del calcestruzzo in cantiere. Guidata dall’innovazione continua, CIFA ha costantemente innovato e rinnovato il Magnum nel corso dei decenni, facilitandone la stabilità, la velocità delle operazioni, la portata e il peso; nel 2019 l’azienda ha introdotto il primo Magnum elettrico, stabilendo un nuovo standard per un cantiere sostenibile.
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