Daimler ha inaugurato una nuova stazione di ricarica per veicoli industriali e commerciali elettrici presso la sede centrale di Stoccarda-Untertürkheim. Daimler Trucks e Mercedes-Benz Vans potranno utilizzare entrambe le colonnine per i propri veicoli elettrici di test. Le nuove postazioni di ricarica sono un ulteriore passo avanti nella strategia di elettrificazione delle due aziende. Queste stazioni innovative hanno una potenza totale di 1 MW di cui due a ricarica rapida a corrente continua da 300 KW per i Trucks e tre da 150 KW di potenza per i Vans, dotate di tutte le tipologie di prese elettriche. Quando il veicolo è collegato, la ricarica si avvia tramite un chip che permette di riconoscere automaticamente il rispettivo veicolo.
Non solo auto: il gruppo Daimler-Mercedes sta prestando grande attenzione ai veicoli elettrici da trasporto, camion o furgoni che siano. E ora ha inaugurato la prima stazione di ricarica dedicata, per ora riservata ai veicoli in prova di Daimler Trucks (mezzi pesanti) e Mercedes-Benz Vans (furgoni).
La potenza totale è di 1 megawatt. Distribuita tra due colonnine DC fast charging, in corrente continua, da 300 kW per i camion e due da 150 kW per i furgoni. L’impianto riconosce i mezzi della flotta di prova con un chip e autorizza automaticamente il rifornimento. Senza bisogno di tessere o di app.
In arrivo una flotta di 30 e-camion
La Daimler Trucks conta di lanciare nei prossimi anni una flotta di ben 30 veicoli elettrici. I primi due saranno il grande eCascadia e l’eM2, un camion di dimensioni medie. Le consegne su larga scala di questi due primi prodotti inizieranno nel 2021. L’E-Mobility Group, la struttura che all’interno del gruppo di Stoccarda si occupa dell’elettrico, sta assistendo Daimler Trucks dal 2018. Con l’obiettivo non solo di vendere camion, ma anche di fornire assistenza ai clienti per problemi come la ricarica. E, soprattutto, di offrire il proprio know-how nel calcolo della TCO, la Total Cost Ownership. In termini di acquisto, anche i camion elettrici sono più costosi dei modelli a gasolio, ma i conti vanno fatti sull’intero ciclo di vita. Comprendendo spese per carburante e manutenzione.